Bodoni

DESIGN BY SAM HECHT AND KIM COLIN, 2022

Bodoni è una collezione di tavoli disegnata da Sam Hecht e Kim Colin e ispirata, nel contrasto tra linee verticali spesse e linee orizzontali sottili, all’omonima famiglia di font. L’architettura è essenziale e quasi archetipica nel suo comporsi di quattro gambe robuste che, come pilastri, sostengono una superficie leggera, fissa o allungabile, in un interessante contrasto grafico che diventa tipografico. Assoluta semplicità anche per il processo di assemblaggio, studiato per ridurre qualsiasi complessità. Disponibile in molte dimensioni e varianti di colore, Bodoni è moderno anche nelle finiture: gambe e giunti sono in alluminio, mentre il piano è in Fenix o marmo.

Sam Hecht and Kim Colin

Nel loro lavoro, Sam Hecht e Kim Colin coniugano l’esame attento della forma con un’interpretazione inedita della vita contemporanea, facendo scaturire la bellezza dall’utilità dei prodotti, degli arredamenti e delle mostre che progettano. Hecht, londinese, si è formato come designer industriale, mentre Colin, di Los Angeles, ha studiato architettura. Insieme collaborano con i loro clienti alla produzione di elementi che mostrano una profonda comprensione della rilevanza culturale e dell’uso spaziale che li caratterizza. Il lavoro dei due designer si presenta come un unico progetto continuo che attraversa una vasta gamma di settori industriali ed è proprio questa contaminazione tra diverse discipline ciò che promuove lo sviluppo costante e intelligente della produzione dello studio. Nel 2018, tutte le loro opere sono state pubblicate da Phaidon Press in un nuovo libro intitolato semplicemente “Industrial Facility”. Hecht e Colin sono stati nominati Royal Designer for Industry e sono membri della Royal Society of Arts, riconoscimenti che celebrano l’eccellenza del design sostenibile con opere dal grande valore estetico che apportano importanti beneci alla società. Le loro opere fanno parte delle collezioni permanenti di diversi musei nel mondo, tra cui il Museum of Modern Art e il Cooper-Hewitt di New York, il Museum of Modern Art di San Francisco, l’Art Institute di Chicago, il Centro Pompidou di Parigi, il Victoria and Albert Museum e il Design Museum di Londra.